Fabio Ingrassia porta la musica alla vita su tela

MNGBlog sta espandendo il suo sezione di cultura e non c’è miglior maniera per celebrare che con questo pezzo speziale su un talentoso artista italiano.

Fabio Ingrassia, chi anche si chiama FAO Design, è un nativo di Marsala, Sicilia. Con un’amore per l’arte è nato molti anni fa, Ingrassia è anche ispirato dalla musica. Secondo ai suoi genitori, la sua carriera artistica cominciava da piccolo – quattro anni. Anche se adesso lui lavora più spesso nell’olio sulla tela, il suo mezzo di scelta, lui crea anche nella grafite e nei aerografi.

Penso che l’arte sia un modo per comunicare...che sia musica, canto, poesia, pittura...l’importante che quello che vuoi dire arrivi allo spettatore creando un’emozione...se non c’è questa comunicazione non è arte ma arredamento.
— Fabio Ingrassia

Fabio non è solamente il possessore di Guinness World Record (nell’anno 2012 lui e 373 dei suoi colleghi hanno realizzato l’impresa di creare la tela dipinta più lunga del mondo), ma anche è musicista, suona la chitarra, il pianoforte ed il violino. Quindi non è sorprendente che lui trova su ispirazione nel posto dove il mondo d’arte e quello della musica si scontrano. “La musica ha un ruolo molto importante nel mio essere artista,” lui ha spiegato. “Ho cercato di unire l'arte musicale con quella pittorica nel unico messaggio”.

Nel corso della carriera, lui ha avuto l’opportunità di lavorare sul assortimento di progetti musicali. Da scenografie a copertine di dischi, lui l’ha fatto tutto. Alcuni esempi includono le copertine per i singoli “Superdisco” di DJ Tumba e “Our Anthem” remix di Nikka Costa, e anche la copertina per l’album Five di Romano Anonimo.

Come si può immaginare, Fabio ascolta la musica mentre crea i suoi capolavori unici. Ha un ambito diverso di preferiti che varia da Guns N’ Roses e Bon Jovi a Stevie Wonder e altri. E quando si è chiesto per fare una lista di canzoni sul iPod—tra loro la classica e amata canzone “Ribbon In the Sky” di Wonder—abbiamo avuto una  in comune: “Grande amore” de Il Volo.

A MNGBlog piace tanto Il Volo e, come tanti altri, Ingrassia trova ispirazione incredibile in loro e nella sua musica. Anzi, forse avete visto il video in cui ha dipinto il trio vincitore di Sanremo 2015, la quale dimostra che la musica ha la capacità incantevole di manifestare in una gamma vasta di mezzi, specialmente per le mani di un artista chi è profondamente unito alla sua forza. A MNGBlog lui l’ha raccontato: “Nei miei video dove dipingo a testa in giù con la canzone del Il Volo racconto la storia di un grande amore...girando poi il quadro sono raffigurati Ignazio, Piero e Gianluca e chiudo il video dicendo ‘DIPINGERE LA MUSICA SI PUÒ’”.

Il Volo ha invitato Ingrassia a esibirsi dal vivo al suo concerto il 5 di marzo a Bank United Center a Miami, Florida, dove ha dipinto un ritratto eccezionale del trio davanti a un pubblico di quasi 8,000 persone. Quando raccontando l’esperienza, lui ha detto: “Inizialmente ero un pò teso perche dovevo finire il dipinto a testa in giù prima della fine della canzone ‘La vita è bella’. Finito il dipinto l'ho girato e il pubblico è esploso in un grande e lungo applauso. Credo sia stata una delle più grandi emozioni della mia vita. Miami rimarrà sempre nel mio cuore”.

Il suo viaggio a Miami è stata una tappa importante nella carriera, permettendogli a incontrare molti artisti.  A questa città ha detto, “ho capito che l'arte parla diverse lingue ma che tutte si uniscono in un'unico messaggio...quello dell'emozione”.

A proposito di quella tecnica di dipingere a testa in giù, adesso sta diventando un marchio per lui che sta incantando migliaia di spettatori. Incredibilmente cominciava dipingere a testa in giù per caso durante una manifestazione artistica a Petrosino. Sul palco insieme al suo amico DJ, davanti a quasi un migliaio di persone, lui ha rivelato: “…abbiamo creato un connubbio di musica e arte. Davanti a una tela nera davo le spalle al pubblico…volevo realizzare un paesaggio così con due mani ho iniziato a dipingere. Nel corso dell'esibizione ho notato che stavo creando un viso a testa in giù...così continuando ho finito e girato Marilyn Monroe. Il pubblico ha apprezzato tantissimo la mia performance e da subito ho cominciato a farlo in tantissimi eventi in tutta la sicilia e non solo”.

In tutta di questa discussione della musica è arrivata la curiosità degli artisti e dei pittori di storia cui hanno un impatto sulla visione artistica di Ingrassia. A MNGBlog lui ha raccontato:

MNGBlog: Chi sono i tuoi artisti o pittori preferiti?

FI: È difficile dire di preciso chi è il mio artista preferito o i miei artisti preferiti...ognuno ha il suo stile e la sua storia...da Caravaggio a Dalì...da Michelangelo, Da Vinci, Picasso, Guttuso, Lucian Freud....fino ai più recenti come Corella…La pittura è come un libro non puoi cominciare a leggerlo dalla fine.

MNGBlog: Chi sono tre artisti con cui ti piacerebbe andare a cena?

FI: Andrei sicuramente a cena con Corella uno spagnolo iperrealista, con Picasso per scoprire meglio il suo mondo cubista e con Dalì per capire il suo genio.

Fabio vende la sua arte in tutto il mondo. Dagli Stati Uniti a Giappone alla sua Italia e tutti i luoghi fra i due, lui comunica il suo messaggio appassionato ispirato dalla musica con tutti chi ascolta.

L’arte è voglia di vivere, di comunicare, di scoprire, di ammirare... L’arte si trascorre nell’ombra... in bianco e nero, tra i colori.
— Fabio Ingrassia

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Immagini cortesia di Fabio Ingrassia